
Come fare il ketchup in casa
Chi di noi non ha mai assaggiato una porzione di patatine fritte con del ketchup? Questa speciale salsa di pomodoro aromatica è molto conosciuta nel mondo, eppure non tutti sanno che è molto versatile e la si può preparare anche a casa, con degli abbinamenti particolari che vanno oltre le chips. Vediamo come.
Un po’ di storia (in breve)
In origine questa salsa nasce come alimento a base di pesce in oriente: si pensa che il suo nome derivi dal malese kecap, che vuol dire “salsa a base di pesce”. Per prepararlo si utilizzavano infatti sardine in salamoia. Le prime tracce del ketchup in Europa si fanno risalire al diciassettesimo secolo, quando i cuochi di corte cominciano a cambiarne la ricetta aggiungendo altri ingredienti come funghi, noci etc. Il pomodoro entra nella sua preparazione solo nel secolo successivo. Ma il ketchup diventerà una salsa conosciuta a livello mondiale solo quando l’americano Henry Heinz comincerà a porla in commercio nel 1872, con la ricetta che l’azienda omonima utilizza ancora oggi.
Con quali cibi abbinarlo
A parte le solite patatine fritte, oppure gli hamburger e gli hot dog, cibi che immediatamente fanno pensare ad un accompagnamento con la nostra salsa, il ketchup si sposa bene anche con le carni arrosto o alla griglia, magari mischiato ad una gradevole polpa di mela verde, che ne esalta il gusto agrodolce. Anche sulle uova o le verdure in tempura è perfetto, e addirittura si può osare in abbinamento con il pesce: provatelo con il crostacei o con il salmone, nella sua variante salsa rosa (mischiato, cioè, ad una maionese delicata).
Come prepararlo in casa
Preparare il ketchup in casa non è difficile, basta avere tutti gli ingredienti necessari per riprodurre la ricetta originale di Heinz. Per circa due porzioni serviranno: 50 ml di olio extravergine di oliva, 400 gr. di polpa di pomodoro, mezza cipolla, mezza carota, un gambo di sedano, 50 ml. di aceto di vino rosso, 50 gr. di zucchero, 6 gr. di sale, 1 spicchio di aglio, 1 foglia di alloro, 1 rametto di timo, 1 cucchiaino di maizena, spezie (1 pezzetto di zenzero, una spolverata di cannella, 2 chiodi di garofano, senape q.b.). Tritate aglio, cipolla, carota e sedano e fate appassire nell’olio. Aggiungete il pomodoro e tutti gli altri ingredienti e fate cuocere per circa 15 minuti a fuoco lento. A questo punto incorporate a questo primo sughetto lo zucchero, il sale, la maizena e l’aceto, mescolando con un cucchiaio di legno. Lasciate sul fuoco per circa 1 ora, controllando che non si asciughi. Alla fine del tempo trascorso spegnete il fuoco e frullate il tutto con un minipimer. Fate raffreddare e servite in tavola in una salsiera.
Varianti
Alcune varianti nella preparazione prevedono lo zucchero di canna invece di quello bianco, la paprica e le mele verdi al posto delle spezie: sicuramente il gusto sarà più delicato ed adatto per il pesce (per i fritti, invece, meglio la versione classica).